L’estate 2019 è ancora lunga, ma già sono molti gli eventi climatici legati al surriscaldamento globale che l’hanno caratterizzata. Se da terra le percezione del cambiamento è tangibile (eventi meteo estremi), ancora di più lo è dall’alto dei satelliti. Di particolare interesse è il lavoro della NASA, che monitora continuamente lo stato di vita del nostro pianeta.
Ecco allora 3 immagini satellitari da NASA Earth Observatory che raccontano l’estate 2019.
Islanda
Il vulcano Okjökull si trova nell’Islanda cento-occidentale. Il suo ghiacciaio è stato dichiarato estinto nel 2014. A sinistra un’immagine del suo stato nel settembre 1986. A destra, la situazione ad Agosto 2019.
Groenlandia

La fusione della calotta glaciale presso Summit Station, nel centro della Groenlandia, a fine luglio 2019. Cosa c’è da notare? A differenza delle aree costiere e periferiche dei ghiacciai groenlandesi, quelle interne non subiscono fusioni, o almeno molto di rado. A fine luglio 2019 la temperatura si è alzata sopra lo zero per tre giorni consecutivi e si sono creati alcuni laghi. Suggestivo quanto inquietante.
Siberia

Tutti hanno sentito parlare degli incendi devastanti che hanno colpito la Siberia. Ad oggi è andata a fuoco un’area pari alla superficie dell’intera Grecia, con emissioni di carbonio nell’aria pari alla circolazione di 36 milioni di auto durante un anno. L’immagine, del 24 luglio, mostra il fumo visto dal satellite. Alla luce delle ultime indagini pare che la scintilla sia scaturita dai fuochi appiccati dai taglialegna dell’area, ma è certamente per il suolo secco e le temperature di luglio sopra media che il fuoco si è potuto propagare in modo così vasto.
Fonte immagini: https://earthobservatory.nasa.gov/
Lorenzo Pini