Escursione di particolare interesse per geologi e fotografi
L’Appennino tra Toscana e Romagna ricorda che l’Italia centrale รจ una crosta emersa dai fondali marini milioni di anni fa. Dal valico di Viamaggio verso Badia Tedalda e Sestino (AR), la strada provinciale Marecchia (SP258) attraversa quelle che i geologi chiamano formazioni marnoso-arenarie, ovvero terreni sabbiosi, rupi, calanchi, pareti scoscese sulle quali si stratificano sedimenti che danno vita a spettacolari contorsioni e piegature. Un paesaggio dal quale emerge, sullo sfondo, il blocco di granito del Sasso di Simone, 1204 mt, la sentinella di questo paesaggio appenninico lunare.
Questo meteotrip รจ basato proprio sul raggiungimento della parte piรน elevata del Sasso di Simone, attraverso un anello di circa 9 km che collega la localitร Rifugio del Re (sopra Sestino) alla sommitร del Sasso, per ridiscendere verso Case Barboni e rientrare quindi al punto di partenza. Il percorso puรฒ essere fatto anche al contrario.
I calanchi di questa zona, originati dall’erosione delle marne, sono organizzati nelle forme piรน bizzarre. A “lama di coltello”, “spina di pesce”, “raggiera”, “pettine”.



Sulla sommitร del Sasso di Simone Cosimo I de Medici, nel 1566, fondรฒ una cittร -fortezza per sorvegliare il territorio. Nel 1573 vi si insediarono la guarnigione e i primi abitanti. La Cittร del Sole, come venne chiamata, restรฒ un’utopia. Doveva essere una roccaforte inespugnabile, ma il clima rigido di questo altipiano stroncรฒ sul nascere il progetto di Cosimo I. Il sito fu abbandonato dopo 10 anni. La strada lastricata scolpita nella roccia per arrivare fino in vetta resta tutt’oggi l’unica via di accesso alla cima del Sasso di Simone.





Informazioni
Centro Visita della Riserva Naturale del Sasso di Simone
Quando andare
Itinerario di particolare interesse per geologi e fotografi. Adatto a tutti in primavera, estate (scorta d’acqua) e autunno. Puรฒ diventare estremo in caso di pioggia per il fondo scivoloso dei calanchi. Impegnativo e pericoloso (ma incredibilmente suggestivo) in inverno, quando spesso cade la neve. Attenzione perรฒ al ghiaccio.
Come arrivare
Inizio da Rifugio del Re: accesso da Sestino (AR)
Inizio da Case Barboni: accesso da Miratoio-Petrella Massana (AR)
Dove dormire: il Casale dei Barboni BeB e Agriturismo Sasso Simone Simoncello
Lorenzo Pini
2 commenti
in realtร il Sasso Simone รจ composto da calcare, non da granito. Esattamente come tutti gli affioramenti che ci sono nella zona del Montefeltro.
Grazie mille per la precisazione