In foto il cielo di Canmore, Canada, durante un episodio di Chinook.
A Calgary, metropoli Canadese dagli inverni molto rigidi, non è raro che un improvviso aumento di temperatura spazzi via neve e gelo dalle strade in poche ore. Il fenomeno atmosferico protagonista del tepore fuori stagione prende il nome di Chinook, vento caldo e secco che si origina sulle Montagne Rocciose presenti alle spalle della città.
Il vento discende con furia dai crinali, riscaldandosi per compressione nel suo moto verso valle. Scaricata l’umidità sul versante occidentale, il Chinook si presenta assai secco, proprio come il “Föhn” alpino, ed è capace di far innalzare la temperatura di 30°C in poche ore, mangiando letteralmente la neve presente.
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Quando il Chinook è particolarmente caldo e intenso, la neve scompare con rapidità quasi incredibile. Il 25 febbraio 1986 a Lethbridge un manto nevoso di 107 cm sparì in sole 8 ore, con un Chinook che raggiunse i 166 km/h.
In genere questo fenomeno atmosferico è breve ma intenso e si esaurisce con la stessa rapidità con cui arriva.