Il risultato, a prima vista, è del tutto simile a quello di una vera nevicata. Ma la neve chimica, detta anche “industriale“, è un fenomeno atmosferico non del tutto naturale (in copertina una foto di neve chimica dall’Ungheria, gennaio 2020)
La neve chimica si verifica quando coincidono nello stesso momento quattro fattori: temperature al suolo sotto lo zero, nebbia, forte alta pressione ed elevata concentrazione di inquinanti nell’aria.
La neve chimica si verifica in zone a forte concentrazione industriale, quando persistono condizioni di alta pressione, assenza di vento e aria stagnante. L’aria al suolo si mantiene sotto lo zero anche in pieno giorno a causa della nebbia e dell’inversione termica. In questi casi le micro goccioline della nebbia possono unirsi alle particelle inquinanti presenti in aria, e aggregarsi in un nucleo che si cristallizza, cadendo in basso come un minuscolo fiocco di neve.

