Jules Verne, in Ventimila leghe sotto i mari, descrive il Maelstrom, gorgo di correnti che inghiotte il sottomarino Nautilus e il capitano Nemo. Un fenomeno reale visibile in Norvegia.
Racconti per bambini, forse: in grado di stupire gli adulti, sicuramente. Non tanto per le meraviglie tecnologiche descritte nei romanzi (oggi, ormai superate โ proprio in questa sua genialitร , Antonio Gramsci intravide il limite di Verne quando scrisse ยซla scienza ha superato Verne e i suoi libri non sono piรน โeccitanti psichiciโยป), ma per la capacitร dโimmaginazione di Verne stesso.

Jules Verne fu un mago del cosiddetto ยซfuturibileยป, ossia la capacitร di anticipare i tempi a venire immaginando quel che sarร il futuro grazie ad una serie di concatenazione e deduzioni logiche (dirร il grande rivoluzionatore della fantascienza, Ray Bradbury ยซsenza Verne, molto probabilmente non avremmo mai concepito l’idea di andare sulla Lunaยป).
Fu proprio questo che rese Jules Verne, francese nato a Nantes nel 1828, il padre del genere fantascientifico insieme al collega britannico Herbert George Welles (1866-1946), autore de La macchina del tempo e La guerra dei mondi.

Intento a scrivere una โstoria dellโuniversoโ a detta delle parole del suo editore Pierre-Jules Hetzel, grande appassionato di geografia, chimica, fisica, zoologia e curioso di tecnologia e dellโโignotoโ tout court, con i suoi Voyages extraordinaires Verne conta 54 romanzi, pubblicati tra il 1863 e il 1905 (a questi, se ne aggiungeranno 8 come titoli postumi). Tanti luoghi raccontati, tante avventure immaginate e moltissimi i personaggi creati: tra questi, il leggendario capitano Nemo di Ventimila Leghe sotto i mari.
Il romanzo, del 1870, comincia con una notizia sconvolgente: ยซDa qualche tempo parecchie navi, incrociando in alto mare, si erano imbattute in una “massa enorme”, qualcosa di oblungo, fatto a fuso, a volte fosforescente e molto piรน grande e piรน veloce di una balena.ยป Viene allora incaricato il professor Aronax, di Parigi, autore di saggi sugli abissi marini, di porre rimedio alla criticitร .
Parte cosรฌ il viaggio alla ricerca del mostro, che si scoprirร essere non una creatura vivente ma il progetto tecnologico di tal capitan Nemo: il sottomarino Nautilus. ร questo lโinizio di una serie di peripezie che porteranno il professore Aronnax, il suo cameriere Conseil e il marinaio canadese a viaggiare sotto i mari, con il capitano Nemo, per ventimila leghe (circa 80 000 km): da qui, il titolo del romanzo.

Lโidentitร del capitano Nemo rimarrร nascosta fino al romanzo Lโisola misteriosa (1875), ultimo della trilogia cominciata con i Figli del capitano Grant (1867), nel quale si svelerร essere il principe Dakkar, un indiano mosso dalla volontร di vendicare il suo senso di oppressione contro il colonialismo britannico. Il vero capitano Nemo, perรฒ, aveva tuttโaltra storia che, ragioni politiche e di Stato, resero necessario un cambio di paradigma a Jules Verne: originariamente, doveva esser un nobile polacco in cerca di vendetta per la strage della sua famiglia per mano dellโesercito russo. Nella seconda metร dellโOttocento, perรฒ, la Russia era un potente alleato francese che non poteva venir descritto come fautore di barbarie: temendo la censura, lโautore di Verne gli chiese di cambiar la storia del personaggio.

Nulla toglie, che, dietro allโalone di mistero sullโidentitร del capitano Nemo, si celerร una mente avanguardistica e una personalitร complessa che nel corso del romanzo si chiuderร sempre piรน in se stessa, nei suoi libri e nella sua musica dโorgano (celebre รจ la scena del capitano Nemo che suona la Toccata e fuga in re minore di J. S. Bach nel film diretto da Richard Fleisher e prodotto da Walt Disney nel 1954). Questo porterร il prof. Aronnax, Conseil e Ned ad architettare una fugaโฆ poco prima che il sottomarino sia risucchiato da un temibile Maelstrom.
ยซIl canadese aveva interrotto il proprio lavoro, cosรฌ che ci fu possibile sentire una parola ripetuta in tono angoscioso, una parola terribile che mi rivelรฒ la causa dell’agitazione che si era propagata a bordo.
– Malstrรธm!ยป
Curiositร : Il nome del capitano Nemo deriva dal latino e significa ยซnessunoยป: unโottima strategia per mantenere celata lโidentitร del personaggio e creare cosรฌ una figura leggendaria come effettivamente sarร .
Jules Verne รจ ispirato, in questo, dal celeberrimo episodio raccontato nel IX libro dellโOdissea dove Ulisse/Odisseo si presenta Polifemo come Oudeis (in italiano ยซnessunoยป), giocando sul suono del suo nome greco Odusseus cosรฌ, quando i ciclopi chiederanno a Polifemo chi lโavesse accecato, costui risponderร ยซNessuno mi ha accecato!ยป
โฆGoing on a TRIP!
Ed eccoci qui nella quarta tappa letteraria del nostro viaggio: Jules Verne e il capitan Nemo sono stati occasione per approdare sulle sponde delle coste norvegesi ed esplorare il curioso fenomeno del Maelstrom che, letteralmente, significa ยซcorrente che macinaยป.
Il Maelstrom รจ lโincontro di due correnti dโacqua in prossimitร di passaggi molto stretti che causa gorghi e mulinelli, che rende difficoltosa (se non impossibile!) la navigazione. Uno dei Maelstrom piรน famosi, diventato ormai attrazione turistica, si verifica nelle isole Lofoten vicino a Vรฆrรธy, dove il fiordo occidentale si apre verso il Mar di Norvegia.

Non meno degno di nota รจ lo Saltstraumen, uno stretto vicino alla cittร di Bodรธ: qui, un ponte costruito sullo stretto tra lo Skjerstadfjorden e il mare aperto permette di ammirare il Maelstrom dallโalto.
Il Maelstrom ha mosso le correnti della letteratura che non hanno mancato di impiegarlo per creare immagini di potenza inaudita; un esempio รจ Fernando Pessoa che descrive la sua anima come una Maelstrom nel suo Libro dellโinquietudine o ancora Edgar Alla Poe con la sua opera Discesa nel Malstrรธm โ oltre a tantissimi altri esempi.
Il Maelstrom ha sempre incuriosito lโuomo, che ha cercato di sfidarlo: รจ lโadrenalina, il brivido del terrore misto allโattrazione dellโinsuperabile – quello che Immanuel Kant definirebbe ยซsublimeยป, nellโimpotenza dellโuomo davanti allโonnipotenza della natura, la cui unica arma di riparo รจ il sentire morale.
A proposito della curiositร umana davanti a questi eventi e della voglia di sfidare la natura onnipotente, vi riportiamo qui i link di un documentario in due parti (Into the Malstrรธm) che racconta lโavventura dei WILD SWIMMING BROTHERS (Jack, Calum e Robbie Hudson) che tentano lโimpresa di attraversare un Maelstrom a nuoto.
Into the maelstrom, Parte I
Into the maelstrom, Parte II
Da ultimo, segnaliamo sempre sullโargomento lโarticolo di MARE ONLINE